A filo d'erba

di Stefano Catone

L’innovazione, quella vera, in provincia di Varese

Strada per strada, casa per casa, letteralmente. Questa pomeriggio andrò a trovare le ragazze e i ragazzi di Parallelo a Castellanza, mentre questa sera, venerdì, sarò a Gavirate, per un dibattito organizzato dal Decanato di Besozzo e dalla Comunità pastorale di Gavirate al quale parteciperanno i candidati delle principali formazioni politiche in campo.

Dalla mattina di domani, sabato, riprenderemo il nostro viaggio di indagine e ascolto lungo la provincia di Varese, passando dal sindaco Dino Busti di Marchirolo, da Terre di Lago e Ekonè a Germignaga (guardate il loro bellissimo progetto “Adotta una centrale“), dalla Banca del tempo di Luino, da Orto Bio Broggini a Calcinate del pesce (un’azienda agricola controcorrente). Un’economia che funziona per tutti, quella di cui abbiamo parlato sabato scorso con Civati, Schlein e Cavalli. Un’economia che c’è già e aspetta solo di essere valorizzata.

Infine, sabato chiuderemo in bellezza al presidio antirazzista convocato da Progetto Concittadino a Varese, presso la scuola Morandi.

Domenica, ancora in viaggio, nelle terre di Malpensa, a via Gaggio e a Case Nuove con l’associazione Viva Via Gaggio e Jimmy Pasin, e poi con l’associazione Qurcuma (attiva nell’accoglienza) e, infine, con il comitato Salviamo la Brughiera di Casorate Sempione per il progetto ferroviario T2-Gallarate: una domenica all’insegna del rapporto tra infrastrutture e territorio, con persone che si sono spese infinitamente in questi anni.

Una iniezione di energia pulita, per arrivare carichissimi al 4 marzo.

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